Amici della Musica di Venezia
MusicaAltrove
dicembre 2016 – aprile 2017
21.12.16 ore 18:30
Venezia – Ateneo Veneto
“Come piuma sul respiro di Dio”
Intonazioni femminili dell’Antico Testamento nel secolo XVIII
Musiche di D. Cimarosa, F. Bertoni, J. Schuster, W.A. Mozart
Susanna Armani soprano
Alexandra Bochkareva pianoforte
Introduzione di Tiziana Plebani
S’inaugura il ciclo MusicaAltrove ideato dagli Amici della Musica di Venezia in collaborazione con Ateneo Veneto, Comune di Venezia, Regione del Veneto, Teatro Stabile del Veneto che si svolgerà tra dicembre ed aprile in otto appuntamenti a partire da mercoledì 21 dicembre alle 18.30.
Il titolo del primo concerto,“Come piuma sul respiro di Dio”, sintetizza con le parole di una grande personalità del medioevo cristiano, Ildegarda von Bingen, l’idea dell’espressione musicale della spiritualità femminile ed è qui categorialmente riferito ai drammi sacri che le virtuose Figlie di Choro dei Conservatori (od Ospedali) veneziani erano solite cantare nel secolo XVIII. Il fenomeno delle vergini abitatrici dei Conservatori è già stato al centro di recenti incontri di studio all’Ateneo Veneto, ma questo concerto permetterà l’ascolto di un repertorio che in gran parte ancora giace inedito nonostante il suo grande interesse artistico. Un’ampia azione di recupero delle fonti musicali superstiti, parti e partiture sottratte agli archivi degli Ospedali veneziani dopo la caduta della Serenissima e disperse in giro per l’Europa, ha permesso al soprano Susanna Armani, che sarà accompagmata al pianoforte da Alexandra Bochkareva, di comporre una significativa antologia di Arie riportate alla luce dalla diaspora delle preziose fonti: l’ascoltatore si ritroverà immerso in un’atmosfera di rara bellezza e vivida forza drammatica e assaporerà pagine che testimoniano l’importanza assunta dalla musica di genere fiorita a Venezia nel secolo XVIII. Quando autori importanti come Cimarosa, Sacchini, Bertoni e Schuster lavorarono ispirati a fianco delle Figlie da Choro queste erano oramai divenute, come metterà in rilievo l’introduzione di Tiziana Plebani, un importante anello del protagonismo femminile sulla scena pubblica e nel sistema culturale della Venezia del Settecento.